Si è concluso l'impegno di Fabio Scozzoli e di Tamas Gyertyanffy agli Europei 2009 di Istanbul con la Nazionale Italiana .
Grande soddisfazione per il nostro direttore tecnico , in questa occasione anche nelle vesti di tecnico al seguito della Nazionale, per le nuove ed esaltanti performance di Fabio Scozzoli : nuovo record Italiano nei 100 Rana in 57"01 e due 4^ posti nei 50 Rana e nei 100 Rana . Un risultato grandioso, ma che lascia un pò di amaro in bocca per i pochi centesimi che in entrambe le gare hanno impedito a Fabio di assaporare la gioia e la soddisfazione di salire sul podio. Peccato! L'importante è che Fabio, gara dopo gara , continui a migliorare e a guadagnare posizioni nel ranking internazionale del nuoto e i futuri obiettivi di essere protagonista a Budapest 2010 per gli Europei e a Londra 2012 per le Olimpiadi saranno sempre più nel suo mirino .
Riportiamo di seguito il commento dal sito della FIN :
- ISTANBUL - Medaglie di legno, record e ancora quattro centesimi di troppo. Dopo il quarto posto di Emiliano Brembilla nei 400 stile libero e della staffetta 4x50 mista maschile, l'Italia arriva ai piedi del podio con Fabio Scozzoli nei 100 rana, Elena Gemo nei 100 dorso e la staffetta veloce femminile, ma la seconda giornata dei 13esimi Campionati Europei di nuoto in vasca corta, in svolgimento a Istanbul, registra anche tre record italiani (13 totali) e 10 personali (28).
La prestazione più rilevante è di Fabio Scozzoli (Esercito/Imola Nuoto), che arriva a 4 centesimi dal bronzo dell'ucraino Igor Borysik nei 100 rana, portando il primato italiano fino al 57"01. Sorpresa dell'estate, il 21enne atleta di Forlì, allenato da Tamas Gyertyanffy, era chiamato a confermarsi dopo essere diventato il primo italiano a scendere sotto il muro del minuto nei 100 rana e aver sottratto al due volte campione olimpico Domenico Fioravanti lo storico record di Sydney 2000: da 1'00"46, a 1'00"14, a 59"85, medaglia d'argento alle Universiadi di Belgrado, per poi stabilire il 15 novembre scorso, a Berlino in Coppa del Mondo, il limite indoor in 57"42. "Ho dato tutto - afferma - sono contento del tempo, ma restare a guardare le medaglie per 4 centesimi brucia; resta la consapevolezza di aver nuotato senza commettere errori".
I RISULTATI :
http://www.omegatiming.com/swimming/racearchives/2009/Istanbul/index_by_events.htm