Dopo aver cancellato ieri, nelle semifinali delle Universiadi, Domenico Fioravanti dall'albo dei record italiani, Fabio Scozzoli si ripete quest'oggi in finale, diventando il primo uomo in Italia a scendere sotto il muro del minuto nei 100 rana con l'ottimo tempo di 59.85 (28.11 31.74). Questo tempo gli vale anche la medaglia d'argento dietro l'ucraino Borysik 59.53.
Uno straordinario risultato quello realizzato da Fabio, frutto del suo impegno, ma sopratutto frutto di quel grande allenatore qual è Tamas Gyertyanffy e dei suoi collaboratori, in primis
Cesare Casella, che stanno realizzando ad Imola, nonostante la carenza dell' impianto natatorio imolese per gli allenamenti invernali , un sogno che i dirigenti dell'Imolanuoto coltivano da anni : un centro d'eccellenza di nuoto agonistico per i giovani della Città di Imola. Ora, più che mai, i giovani nuotatori dell'Imolanuoto sanno che possono beneficiare dei consigli, delle tecniche di nuoto, di uno dei più grandi allenatori in attività in Italia. Grazie Fabio, grazie Tamas!!!